Nel Documento di Avvio del Procedimento, ovvero l’atto con il quale si dà avvio al percorso di scrittura del Piano Operativo (PO), sono presentate le linee di indirizzo generali del Piano, sulle quali si articoleranno le nuove norme e progettualità del PO.
“Rigenerare per Rinascere” sarà il principio generale che ispirerà la nuova pianificazione urbanistica di Borgo San Lorenzo, il quale si declina nei seguenti temi strategici:
IL CONTENIMENTO DEL CONSUMO DI SUOLO E GLI AMBITI DI RIGENERAZIONE URBANA
Priorità alle azioni urbanistico-edilizie da attivare per il recupero, la rifunzionalizzazione e la rigenerazione delle parti già costruite o urbanizzate, disciplinando, contemporaneamente, il territorio aperto con caratteri di multifunzionalità.
I CENTRI ABITATI E LA QUALITÀ INSEDIATIVA: CREAZIONE DI LUOGHI A GESTIONE CONDIVISA
La volontà è di delineare i problemi e le opportunità offerte dal parco residenziale esistente per definire nuove politiche per l’abitare, in grado di considerare in maniera integrata altre funzioni di prossimità come nuovi spazi condivisi di tipo ludico-sociale, culturale e ricreativo, spazi di lavoro/uffici condivisi (coworking), spazi e servizi condivisi di assistenza e cura per gli anziani o i bambini. Possono essere sia spazi all’interno di edifici pubblici o in aree condivise di condomini e alloggi privati.
IL SISTEMA DEL VERDE
Il PO darà spazio ai progetti di miglioramento ambientale attraverso la creazione di connessioni ecologiche, l’incremento e la valorizzazione del verde esistente, la creazione di pocket park – ovvero spazi verdi pubblici o privati da dare in gestione ai singoli cittadini o in co-gestione – e progetti di iniziativa privata ispirati all’educazione all’aria aperta dei bambini e in generale finalizzati a diffondere e accrescere consapevolezza sul tema dei cambiamenti climatici e delle misure per l’adattamento.
I LUOGHI DELLE OPPORTUNITÀ
Cogliendo l’occasione del potenziamento di una centralità per il capoluogo di Borgo San Lorenzo, potrà essere realizzato un nuovo polo fieristico e un’area attrezzata per eventi musicali.
I LUOGHI DELLA CULTURA
VILLA PECORI GIRALDI: il progetto, già in atto, prevede la riqualificazione della villa e del parco circostante con l’introduzione di nuove funzioni (biblioteca, aree multimediali, caffè letterario, spazio eventi), creando un centro di interesse sovra-comunale, con particolare riferimento agli studenti del vicino plesso scolastico Giotto Ulivi.
MONASTERO DI SANTA CATERINA: verrà meglio definito il processo, già in atto, di riqualificazione come spazio museale, valorizzando e sviluppando l’artigianato locale e l’orto condiviso, puntando alla interazione intergenerazionale.
MUOVERSI IN MANIERA SOSTENIBILE
Il Piano promuoverà la realizzazione di percorsi eco-turistici, pedonali e ciclabili, lungo il fiume Sieve e punta ad individuare soluzioni sulle sedi stradali e pedonali mirate al:
1. conseguimento di un maggiore livello di sicurezza per la circolazione dei veicoli e dei pedoni;
2. la riorganizzazione della sosta dei veicoli, compresa l’individuazione di nuove aree dedicate a parcheggio;
3. il potenziamento e lo sviluppo della rete ciclabile;
4. il rafforzamento della rete del trasporto pubblico in ambito urbano.
IL TURISMO
Il Piano potrà definire specifiche strategie per incentivare sul territorio un tipo di turismo consapevole e contemporaneo, attento all’ambiente e quindi lento: dalla valorizzazione della ferrovia Faentina, che potrebbe essere implementata da nuove fermate a richiesta in corrispondenza di mete ambientali, agrituristiche o enogastronomiche; oppure dal potenziamento dei Sistemi a rete di percorsi ciclabili e pedonali.
Per approfondire queste tematiche, consulta il Documento di Avvio del Procedimento QUI.